Negli ultimi decenni, l’uso dei videoterminali è diventato sempre più diffuso nelle aziende sanitarie. Tuttavia, questa pratica comporta alcuni rischi per la salute dei lavoratori, tra cui problemi visivi legati all’eccessivo utilizzo dello schermo. Per garantire la sicurezza sul lavoro e proteggere i lavoratori da agenti cancerogeni e mutageni derivanti dall’utilizzo di videoterminali, il Decreto Legislativo 81/08 ha introdotto delle norme specifiche (art. 236 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.). Tra queste norme si trova l’obbligo di effettuare test visus periodici per i videoterminalisti al fine di monitorare la loro salute oculare. I test visus per i videoterminalisti sono strumentali nel valutare eventuali alterazioni della vista causate dal prolungato utilizzo dei monitor. Questo tipo di esame permette di individuare precocemente disturbi come affaticamento visivo, astenopia oculare, visione offuscata o difficoltà nella messa a fuoco sia da vicino che da lontano. Durante il test visus per i videoterminalisti vengono misurate diverse funzioni oculari, quali l’acuità visiva da vicino e da lontano, il campo visivo centrale ed esteso, la percezione del contrasto e dell’illuminazione. Inoltre, viene valutata anche la capacità di adattamento visivo al passaggio da un ambiente luminoso a uno scuro. È importante sottolineare che i test visus per i videoterminalisti devono essere effettuati da personale specializzato, come oculisti o optometristi, in modo da garantire risultati accurati e affidabili. Questi professionisti saranno in grado di fornire indicazioni utili sulle eventuali correzioni ottiche necessarie, come l’utilizzo di occhiali specifici per la visione al computer. Oltre ai test visus periodici, il Decreto Legislativo 81/08 prevede anche altre misure volte a garantire la sicurezza dei lavoratori videoterminalisti. Ad esempio, è previsto l’obbligo di fornire adeguati dispositivi ergonomici per evitare posture scorrette durante l’utilizzo del computer e ridurre il rischio di disturbi muscolo-scheletrici. Inoltre, il D.Lgs. 81/08 richiede alle aziende sanitarie di informare e formare adeguatamente i propri dipendenti sui rischi legati all’utilizzo dei videoterminali e sulle misure preventive da adottare. È fondamentale che i lavoratori siano consapevoli dei potenziali danni alla salute derivanti dall’esposizione prolungata ai monitor e siano in grado di applicare correttamente le norme di sicurezza sul lavoro. La protezione da agenti cancerogeni e mutageni nei luoghi di lavoro è un aspetto cruciale per tutelare la salute dei lavoratori nelle aziende sanitarie. Grazie alle normative introdotte dal Decreto Legislativo 81/08, è possibile garantire una maggiore sicurezza sul lavoro per i videoterminalisti e ridurre il rischio di sviluppare patologie oculari o altre malattie correlate all’esposizione a agenti nocivi. In conclusione, i test visus per i videoterminalisti sono uno strumento fondamentale per valutare la salute degli occhi dei lavoratori che utilizzano quotidianamente i computer. Questi test permettono di individuare precocemente eventuali disturbi visivi e adottare le misure necessarie
Test visus per videoterminalisti: la sicurezza sul lavoro e la protezione dai rischi cancerogeni e mutageni